MASSIMILIANO VELOTTO: Competenza, Professionalità e integrità per Barcellona P.G.
La vita di un Arbitro è una storia in cui si succedono senza soluzione di continuità momenti indimenticabili, tra ansie, gioie, incomprensioni e soprattutto determinazione, passione e voglia di affermarsi, dove tutto scorre con una velocità che sembra sempre finire troppo presto.
A rendere comunque straordinaria l’AIA sono le singole persone che ne hanno fatto parte, e tra questi per la storia e i valori che rappresenta bisogna inserire Massimiliano Velotto.
La chiusura della stagione arbitrale è stata ricordata dalla Sezione AIA di Barcellona P.G. in modo particolare anche per testimoniare gli importanti risultati conseguiti da diversi dei propri associati, e così che giovedì 30 Aprile 2015, ospite d’onore è stato Massimiliano Velotto .
Massimiliano che appartiene alla Sezione AIA di Acireale dal luglio 2013, per ben 22 anni è stato in forza alla Sezione di Grosseto, di cui è il maggior esponente della sua storia.
Dopo una lunga e significativa trafila, nel 2007 approda in serie A, dirige oltre centotrenta gare nei massimi campionati nazionali e nel luglio del 2013 con il trasferimento alla sezione di Acireale si conclude la sua carriera in campo ricevendo l’incarico come componente alla CAI.
La sua presenza all’appuntamento nella Sezione del Longano, ha conferito prestigio, ed ha rappresentato un evento altamente formativo, oltre che emotivo, fortemente voluto dal presidente di sezione Francesco D’Anna, anche per dare un segno importante ai tanti giovani arbitri presenti in sezione.
La serata ha avuto inizio con i saluti di rito del presidente D’Anna, che ha fatto gli onori di casa, presentando Massimiliano Velotto alla nutrita assemblea che gremiva il salone sezionale e subito dopo il microfono è passato all’ospite d’onore che è stato accolto dagli associati barcellonesi, con un caloroso applauso.
Velotto una persona speciale, un orgoglio per l’AIA averlo come dirigente nazionale, con enormi capacità ed in grado di ricoprire qualsiasi ruolo all’interno della nostra associazione, ma soprattutto un onore per noi siciliani averlo nella nostra regione come associato siciliano, una persona di grande valore e fondamentali valori come grinta, coraggio, voglia, determinazione, convinzione delle proprie capacità, ma soprattutto un grande motivatore.
Ha aperto il suo intervento trasmettendo tutta la sua passione verso l’arbitraggio, “nel suo sangue scorre passione AIA” facendo incuriosire così i tanti giovani arbitri ed emozionare i veterani, un incontro fiume dove la tematica principale è stata quella della descrizione del profilo ideale dell’arbitro di oggi e quelli che sono i comportamenti da tenere in campo ma soprattutto nella vita di tutti i giorni.
Massimiliano Velotto, nel suo intervento ha voluto riservare spazio anche alla prestazione arbitrale nella finale di Coppa Italia Dilettanti, diretta proprio dal fischietto barcellonese Fabio Pirrotta, che rappresenta la punta di diamante per la sezione del Longano, attualmente alla CAI e che Velotto, il suo Organo Tecnico nonché il coordinatore degli arbitri all’interno della commissione; della partita diretta da Fabio, ha messo in luce alcuni aspetti positivi da prendere come esempio, ma ha evidenziato anche alcune lacune che ad oggi possono rientrare nella normalità, ma che aumentando il livello, così come tutti auspichiamo per Fabio, rappresentano dei dettagli indispensabili che un buon arbitro deve assolutamente curare.
Continuando nel suo intervento, Massimiliano, ha voluto ribadire quelle che sono le basi su cui lavorare per affermarsi come grande arbitro: la preparazione alla gara, la cura di ogni particolare e la determinazione perché ogni gara sia un passo avanti verso l’olimpo del calcio.
La voglia era tanta ma soltanto per necessità di tempo ha dovuto chiudere purtroppo la serata, ha risposto alle tante curiosità dei presenti e ha invitato i tanti giovani a non demordere, a crederci fino in fondo, che nell’AIA soltanto chi ci crede raggiunge i grandi traguardi, e un saluto l’ha voluto riservare anche ai meno giovani invitandoli a non arrendersi e a trasferire alle nuove leve le proprie esperienze per accompagnarli lungo il cammino della crescita prima umana e poi arbitrale.
In chiusura ha espresso i suoi complimenti e ringraziamenti al Presidente Francesco D’Anna per l’invito, per la gestione e organizzazione dell’evento, ma soprattutto per la presenza in platea di tantissimi giovani che chiaramente rappresentano il futuro della nostra associazione.
Il presidente D’Anna, prima di sciogliere l’assemblea ha espresso riconoscenza e gratitudine a Massimiliano Velotto, definendolo una persona speciale, un vero leader dell’AIA e chiaramente l’ha già avvisato….. che sarà nuovamente ospite nella sezione barcellonese la prossima stagione. La serata si è conclusa con l’omaggio di un piccolo presente da parte del presidente D’Anna a nome della sezione barcellonese ed è proseguita come di consueto in un noto locale barcellonese per gustare ottime prelibatezze.
a.e. Calderone Alessio